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Nato come soluzione alla necessità di avere un alleato high-tech per l’agricoltura tradizionale, il Vertical Farming rappresenta il futuro dell’agricoltura e una risposta efficiente alla crescente domanda di alimenti freschi e alla produzione di prodotti agricoli incontaminati, reperibili in ogni momento e coltivati a kilometro zero.

Ma cosa si intende per Vertical Farming? Una vertical farm è un sistema che si occupa della coltivazione e produzione di frutta e verdura, monitorando le sostanze nutrienti, riducendo al minimo i consumi energetici e l’impiego di acqua, nutrienti e sostanze fertilizzanti e antiparassitarie.
Automha è molto attenta alla sostenibilità e a soluzioni cost effective e plug&play specifiche per questo settore in forte espansione.
Ljusgårda, azienda svedese specializzata nella coltivazione e nella consegna di insalata entro le 24 ore dal raccolto, ha deciso di utilizzare il sistema Autosat di Automha specifico per le vertical farm.

Nel corso degli ultimi anni, la realtà di Tibro è stata protagonista di un’importante crescita produttiva, dovuta all’ambizioso progetto di rendere la Svezia un paese più autosufficiente e meno dipendente dalle importazioni estere, dannose per il clima e per la salute dei cittadini. Attualmente gestisce una coltivazione indoor intensiva in un locale industriale di 7.000 mq.
Conoscendo la visione di Ljusgårda, Automha ha offerto Autosat, lo shuttle di nuova generazione ideato per lo stoccaggio automatico e la movimentazione di pallet in multiprofondità.

In questo modo, Autosat gestisce tutte le fasi della coltivazione: nella prima fase di coltura, i semi di insalata vengono collocati in vassoi (84 semi per vassoio) insieme a fibra di cocco e torba. Successivamente, l’intero sistema scalda l’area in cui sono posizionati i semi con fonti di energia rinnovabile come aria, luce e acqua per 18 ore al giorno. La combinazione di questi tre elementi concentra la giusta temperatura e umidità, creando l’ambiente ideale per la crescita di ogni piantagione.
Il sistema è costituito da 4 campate, profonde 37 metri e disposte su 4 livelli, che permettono lo stoccaggio di 688 vassoi. Il tutto è gestito da 2 Autosat che hanno il compito di muovere i pallet/vassoi lungo la via di corsa e posizionare i pallet in target specifici per permettere l’irrigazione e la gestione del contenuto dei vassoi/pallet – basti pensare che in sole due settimane le piante crescono di 8 cm circa – quindi sempre Autosat trasporta i pallet/vassoi alle stazioni di raccolta e qui l’insalata viene tagliata, lavata e imbustata pronta per essere spedita. La movimentazione dei vassoi nel sistema di stoccaggio/coltivazione è affidata ad Autosat per evitare qualsiasi contaminazione.

Il magazzino di Ljusgårda è considerato una vertical farm modello, da cui prendere esempio: un sistema completamente automatizzato che favorisce la coltivazione in magazzini multistrato supportati da luci, sofisticati sistemi di irrigazione e ambienti climatizzati accuratamente.
L’impianto, avviato nel 2021, lavora 24/7 e la speciale costruzione delle macchine Autosat garantisce gli standard igienici del prodotto e ambiente. Infatti, Autosat può essere prodotto per queste specifiche applicazioni in acciaio inox e completamente lavabile.

Attenzione è stata posta anche all’investimento: il sistema Autosat risulta essere estremamente flessibile, dinamico e con un payback di 12 mesi dall’installazione. Ideale quindi per applicazioni di questo tipo.